Dal mio intervento al Senato per le comunicazioni in vista del prossimo Consiglio europeo.
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La riforma costituzionale che abbiamo presentato mette fine ai governi tecnici e alla possibilità di creare maggioranze arcobaleno. Oggi diciamo basta ai giochi di palazzo, restituiamo ai cittadini il loro legittimo diritto di decidere da chi essere governati e diamo maggior stabilità e credibilità alle nostre Istituzioni. Era un nostro impegno, lo porteremo a compimento.
L’accordo che il Governo ha firmato oggi con la regione Marche è il secondo in Italia dopo la Liguria e fa parte di un ampio lavoro di riforma per invertire la rotta sulle politiche di coesione. Oltre 500 milioni di euro destinati alle infrastrutture, alle politiche per il turismo, alla cultura, all’occupazione e alle imprese. L’Italia negli anni non si è distinta per queste risorse, noi abbiamo deciso di intervenire in modo strutturale e con fatti concreti.
Un’immagine che arriva dalla Toscana e che vale più di mille parole. A lui, a tutti coloro che in queste ore sono impegnati nelle operazioni di soccorso, la nostra gratitudine e il nostro plauso 👏
Un piacere aver ricevuto oggi a Palazzo Chigi il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per un confronto sui principali temi di interesse regionale.
Dicono che non ci siano molte speranze per la piccola Indi, ma fino alla fine farò quello che posso per difendere la sua vita. E per difendere il diritto della sua mamma e del suo papà a fare tutto quello che possono per lei.
Il mio intervento di questa mattina all’Assemblea della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.
Punto stampa da Bruxelles prima dell’inizio dei lavori del Consiglio europeo
Conferenza stampa a seguito del Consiglio dei Ministri
Da Palazzo Chigi, le dichiarazioni alla stampa con il Primo Ministro della Repubblica d’Albania, Edi Rama.
Buon 4 novembre. Viva l’Italia 🇮🇹
In occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, rendiamo onore al coraggio di chi ha sacrificato la sua vita per difendere la nostra Patria. A loro la nostra profonda gratitudine e l’impegno affinché la nostra Nazione torni a credere in se stessa e a guardare in alto.
Viva l’Italia! 🇮🇹
Italia e Albania oggi firmano un importante protocollo d’intesa che si pone gli obiettivi di contrastare il traffico di esseri umani e prevenire i flussi migratori irregolari. Uno storico accordo per il quale voglio ringraziare il Primo Ministro Edi Rama e l’intero governo albanese.
A margine del Vertice sulla sicurezza dell’Intelligenza artificiale a Bletchley Park, ho incontrato il Primo Ministro @rishisunakmp che ringrazio per l’accoglienza e l’ospitalità. L’Intelligenza artificiale sarà anche uno dei temi al centro della Presidenza italiana del G7 del prossimo anno.
Insieme abbiamo discusso anche delle principali tematiche bilaterali e internazionali, condividendo in particolare l’impegno su come superare la grave crisi in Medio Oriente e l’urgenza di una gestione ordinata della questione migratoria.
Auguro a ciascuno di voi una felice e serena festa di Ognissanti
“Ho avuto più paura per lei che per la mia incolumità, so di aver fatto la cosa giusta”.
Vito Carrassi, capotreno di 36 anni, è intervenuto per difendere una ragazza da un’aggressione da parte del suo compagno. Si è frapposto tra l’aggressore e la ragazza, chiamando la Polizia e venendo aggredito lui stesso.
A Vito, la nostra profonda gratitudine per il coraggio e per non essersi voltato dall’altra parte.
Bruxelles, punto stampa al termine del Consiglio europeo
Profondo cordoglio per il ritrovamento del corpo di Walter Locatello, il vigile del fuoco disperso nei giorni scorsi in provincia di Belluno, dopo esser scivolato in un canale mentre fronteggiava il maltempo. Alla famiglia, un sentito sentimento di vicinanza insieme a un abbraccio che desidero inviare ai colleghi e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco.
Con la nostra riforma costituzionale vogliamo rispondere a ciò che i cittadini ci hanno chiesto di fare: dare più stabilità all’Italia e avere l’occasione di dire basta ai governi tecnici, ai ribaltoni e al trasformismo.
La sinistra italiana sta cercando di espellere il Primo Ministro d’Albania, Edi Rama, dal partito socialista europeo per l’accordo con l’Italia sui migranti.
Sentite la sua efficace risposta.
Nel link in bio la mia intervista di oggi al quotidiano “Il Messaggero”.
Buona lettura
Segno di una Nazione che punta sul “lavoro di cittadinanza”, lasciandosi alle spalle le fallimentari ricette del passato.
Nel sessantunesimo anniversario della sua morte ricordiamo oggi Enrico Mattei, un grande italiano e tra gli artefici di quel miracolo che ha reso l’Italia una potenza economica di livello globale.
Il fondatore dell’ENI ha compreso, prima di altri, che dalla politica energetica di una Nazione passa la sua capacità produttiva, la sua proiezione geopolitica e la capacità di difendere i suoi interessi strategici.
La “formula Mattei” è ancora profondamente attuale e ispira l’azione del Governo italiano. L’energia rappresenta, infatti, una delle chiavi di quel modello di cooperazione su base paritaria che intendiamo costruire insieme ai nostri partner, a partire dalle Nazioni africane, per una nuova stagione di sviluppo.