#RESTIAMOUMANI
e facciamoci sentire.
In fondo, che cos’è un oceano se non un insieme di tante piccole gocce?
#stopgenocide
#freepalestine
@giorgiameloni
@antoniotajani
@ursulavonderleyen
@joebiden (#genocidebiden)
Facciamo chiarezza e il punto attraverso le sacrosante parole di @orsiniufficiale
Dedicato ai giornalai tipo @cappellini1974 (chiedo scusa ai giornalai)
Certo cara @larepubblica che se ne vanno solo i migliori eh…?
#genocidio #genocidebiden #gaza
#freepalestine 🇵🇸
#RESTIAMOUMANI
Che questa fine sia un inizio di luce e verità.
#RESTIAMOUMANI
Grazie a chi sta illuminando il mio cammino con coraggio e buon esempio @romanarubeo @cecilia_parodi75 @daniele_garofalo_monitoring_ @roberta_lippi @michimenti @dejalanuit @khaledbeydoun @noor.harazeen @aledibattista @orsiniufficiale @youssef.siher @sonoibraa @giuseppe_salamone90
@motaz_azaiza @wizard_bisan1
@giovanipalestinesi.it @tommyvgs
@eye.on.palestine
Grazie col cuore a voi che restate umani
#freepalestine 🇵🇸
Piccolo aggiornamento sulla manipolazione mediatica italiana.
Sempre grazie, col cuore, a tutti.
#freepalestine caro #enricomentana
Nuova vita il primo giorno del 2024 a #Gaza
Voglio immaginare il salvataggio miracoloso di questo bambino come un parto dalle macerie.
Voglio cercare il bello in questo orrore.
Voglio leggere speranza in questo odio.
Voglio celebrare l’eroicità di questi uomini che scavano a mani nude senza arrendersi nonostante tutto parli di morte.
La vita può trovare forme di respiro così potenti che nessuna bomba potrà mai soffocare.
Israele sta perdendo la guerra. L’occidente ha perso la dignità. Noi #restiamoumani
#freepalestine 🇵🇸
E sempre a proposito di eroi…
Guardate con quanto amore questo giovane medico (310 ad oggi sono stati martirizzati) cerca di consolare i bimbi terrorizzati dopo l’ennesimo bombardamento di Israele Casa Bianca e Commissione Europea.
Vi piace vincere facile vero @europeancommission @giorgiameloni @antoniotajani @quirinale @joebiden @ursulavonderleyen SHAME ON YOU
Il sorriso di questi bambini sarà la vostra sconfitta più grande.
#freepalestine
#stopgenocide
Ascoltare le parole di @cecilia_parodi75 fa bene all’anima e sgretola tanti pregiudizi.
Grazie per averci portato con te a Gaza.
Preordinate il suo potentissimo libro “Il mare di Gaza”. Tutto il ricavato servirà per aiutare la popolazione. (metto link nelle storie)
Grazie col cuore a tutti e #restiamoumani
Inshallah 🇵🇸
Ps: andate un po’ avanti perché all’inizio come sempre faccio casino perdonatemi ma sono una donna analogica
Stavo per farlo. Stavo per condividere con voi un video devastante di bimbi palestinesi uccisi stamattina dalle bombe di Israele, Casa Bianca e Commissione Europea.
Poi mi sono fermata. Per rispetto del dolore. Perché intanto a piangere le lacrime che non abbiamo più siamo sempre, solo noi. Chi potrebbe fermare tutto questo ride, col culo al caldo sui cuscini morbidi del trono del potere.
Solo oggi ho visto giornalisti a cui è stata sterminata tutta la famiglia venire colpiti per farli stare zitti. Eroi invisibili e coraggiosissimi che non si sono fermati neppure davanti alla morte pur di cercare un briciolo di giustizia in questo inferno su una striscia di terra.
Ho visto una ragazza a cui era appena stata amputata una gamba accennare un sorriso mentre cercava di immaginare il suo futuro all’università.
Ho visto bambini grigi di macerie e rossi di sangue tremare mentre sul gelido pavimento di quello che dovrebbe essere un ospedale gridavano con tutta la loro vocina Mamma.
Ancora ignari che la mamma non gli avrebbe risposto mai più.
Ho visto pentole senza cibo e bicchieri senza acqua. Corpi senza vita distesi a terra a confondersi con il fango.
Ho visto, per il settantesimo giorno di fila, una cerchia di malefici vigliacchi prendersela con gli ultimi dietro gli ultimi. Li ho visti con mezzi potenti avventarsi su di loro, a piedi scalzi e con una bambola tra le manine, nel tentativo di cancellarli.
Potete prendervi la loro terra, le loro case, i loro giocattoli, i loro corpi, ma l’anima, quella no. La loro anima vivrà per sempre, e vi danzerà intorno leggera, potente.
E il suo sorriso sarà la vostra più grande sconfitta.
Grazie grazie grazie @michimenti
Abbiamo parlato di POVERTÀ MESTRUALE a GAZA e non solo
Del CORPO come strumento di PROPAGANDA
Del tuo necessario podcast UNA MATTINA A FIUMICINO che trovate su @storytel.it (come si cancella un atto terroristico dalla memoria collettiva???)
E di come #NETANYAHU si farà fuori da solo!!!
Grazie sempre di più a chi ci ha ascoltato e a chi lo farà mentre cucinerà🙏🇵🇸
Un grazie speciale a @roberta_lippi per le tue preziosissime suggestioni
#freepalestine
Diretta dalle piazze di Londra, Milano e Berlino con @michimenti @roberta_lippi e @_illamentodellenubi_
#freepalestine
#restiamoumani
Il presepe morente.
Natale 2023, #gaza
#freepalestine
#stopgenocide
Grazie di cuore @romanarubeo
Abbiamo parlato di P❤️lestina, della sua Resistenza e della resilienza del suo grande popolo, delle sue donne, dell’esercito più vigliacco del mondo, di Refaat Al Areer, di censura e propaganda e di quello che, ognuno di noi nel suo piccolo, può fare.
Grazie Romana, ci hai insegnato tantissimo.
E grazie a voi, che ci avete ascoltato🌹
#stopgenocide
Io amo questi bambini, li amo con tutto l’amore che posso, amo la loro resilienza, i loro sorrisi, i piedini scalzi e sporchi, la loro generosità, la preziosa lezione di vita che ci stanno dando, la potenza disarmante dei loro occhi davanti alla potenza armata dell’occidente.
Li amo come fossero figli miei. E sento che, in qualche modo bellissimo, lo sono.
#freepalestine
#stopgenocide
E i più fortunati, quelli che finora hanno schivato le bombe di Israele, Casa Bianca e Commissione Europea, “sopravvivono” così.
SHAME ON YOU
@giorgiameloni
@ursulavonderleyen
@quirinale
@joebiden
#stopgenocide
Indipendentemente da quello che è successo e che succederà ancora, AVETE VINTO VOI, bambini.
Il vostro sorriso è l’arma più potente.
Siete gli eroi nei nostri cuori, l’esempio nelle nostre case, l’amore nel nostro odio.
Nella vita abbiamo tutti bisogno di maestri. Io li ho trovati.
#freepalestine 🇵🇸
#stopgenocide
Shame on you @joebiden @idf
@ursulavonderleyen @europeancommission @giorgiameloni @antoniotajani @quirinale
Grazie a @simoncellimaurizio con cui abbiamo parlato di spesa militare (sapete quanto ognuno di noi versa intasca sua ogni anno???), di armi nucleari, al fosforo bianco, di intelligenza artificiale e di quello che ognuno di noi può fare concretamente per creare la pace. E per non finanziare le banche che sostengono le guerre.
Andate su banche armate.org e cercate la vostra banca.
Grazie @retepacedisarmo per quello che fate.
Grazie @giuseppe_salamone90 per i consigli preziosi.
Ragazzi palestinesi si prendono cura di un cane ferito.
Il ragazzo che lo benda è ferito a sua volta.
Questo è il popolo palestinese.
Questo è il popolo che il governo israeliano, la casa bianca e la commissione europea stanno sterminando.
Shame on you @ursulavonderleyen @giorgiameloni @quirinale @europeancommission @joebiden
#stopgenocide
Cari direttori
@gianchiocci (@tg1_rai_official)
@antoniopreziiosi (@tg2rai)
@mario.orfeo (@tg3rai)
@cesara_buonamici_real e Clemente Mimum (@qui_mediaset)
@enricomentana (@tgla7official)
@giuseppe.debellis (@skytg24)
Luciano Fontana (@corriere)
@maurizio_molinari_ (@larepubblica)
ascoltate questa lezione di Giornalismo di @romanarubeo e non uccidete (una seconda volta) i vostri colleghi palestinesi.
Direi che con oltre 70 giorni di ritardo, è arrivata l’ora della Breaking News.
Divulghiamo la VERITÀ.
Grazie.
#stopgenocide
Vi racconto una favola della buonanotte da Gaza. Ma tranquilli, non è vera.
Anzi, ve la faccio raccontare da lei.
Dunya Abu-Muhsen aveva 12 anni e voleva fare il medico. Negli ultimi 73 giorni, le bombe dell’esercito israeliano, Casa Bianca e Unione Europea le hanno ucciso i genitori, i fratelli, la sua casa e la sua gamba. Tutti pericolosissimi terroristi.
Lei, per miracolo, è riuscita a sopravvivere. Mutilata.
Fino a ieri, quando i missili dell’esercito israeliano, Casa Bianca e Unione Europea hanno finalmente colpito l’ospedale Nasser dove si era rifugiata. Fine della storia.
(nota a margine: il solo pensiero di far parte di un paese che nelle figure del suo presidente del consiglio @giorgiameloni e il suo ministro degli esteri @antoniotajani è complice di un tale crimine contro l’umanità mi disgusta profondamente.
Come mi disgustano il silenzio e l’omertà che arieggiano tra i media del mainstream, il patinato mondo dello spettacolo, della “cultura”, dello sport, e di gran parte di miei “amici” “cristiani”.)
E adesso, buonanotte.
#freepalestine
#stopgenocide
#gaza
Vi racconto una favola della buonanotte da Gaza. Ma tranquilli, non è vera.
Anzi, ve la faccio raccontare da lei.
Dunya Abu-Muhsen aveva 12 anni e voleva fare il medico. Negli ultimi 73 giorni, le bombe dell’esercito israeliano, Casa Bianca e Unione Europea le hanno ucciso i genitori, i fratelli, la sua casa e la sua gamba. Tutti pericolosissimi terroristi.
Lei, per miracolo, è riuscita a sopravvivere. Mutilata.
Fino a ieri, quando i missili dell’esercito israeliano, Casa Bianca e Unione Europea hanno finalmente colpito l’ospedale Nasser dove si era rifugiata. Fine della storia.
(nota a margine: il solo pensiero di far parte di un paese che nelle figure del suo presidente del consiglio @giorgiameloni e il suo ministro degli esteri @antoniotajani è complice di un tale crimine contro l’umanità mi disgusta profondamente.
Come mi disgustano il silenzio e l’omertà che arieggiano tra i media del mainstream, il patinato mondo dello spettacolo, della “cultura”, dello sport, e di gran parte di miei “amici” “cristiani”.)
E adesso, buonanotte.
#freepalestine
#stopgenocide
#gaza
Storia palestinese parte 1
Lui è Wael Al-Dahdouh, giornalista capo dell’ufficio di Al Jazeera a Gaza.
Tutta la sua famiglia è stata sterminata da raid di Israele, Casa Bianca e Unione Europea. L’ha scoperto mentre era in onda a raccontare i crimini di guerra. Nonostante questo ha continuato a lavorare.
I tre ragazzi sono i figli di Samer Abu Daqqa, giornalista e cameraman di Wael.
Colpiti entrambi da un bombardamento di Israele, Casa Bianca e Unione Europea, Abu è morto dissanguato perché i soccorsi non sono riusciti a raggiungerlo, bloccati dall’esercito israeliano.
Nonostante questo, e ferito a sua volta, Wael sta continuando a lavorare.
Sono 97, ad oggi, i giornalisti uccisi a Gaza dal 7 ottobre.
Abbiamo tutti bisogno di eroi.
Il popolo palestinese li ha. Lo è.
#freepalestine
#stopgenocide