Naike Rivelli Instagram – #repost @dinogiarrusso Troppa confusione e nessuno capisce il senso di quello per cui gli agricoltori stanno scioperando. Propongo questo video che magari in poche parole semplici spiega il problema. Se i nostri agricoltori non riescono ad arrivare a fine mese per produrre i nostri ortaggi, a tavola ci mangiamo cibo comprato fuori dal nostro paese, cibo che viene chimicamente trattato in maniera diversa da come lo facciamo noi in Italia🇮🇹. Oltre a non venire dai nostri campi, che sono meravigliosi e nel sud, quasi tutti Bio, non viene neanche prodotto dalle nostre mani e le famiglie di agricoltori che si tramandano le nostre tradizioni da anni. Le tradizioni italiane. Il nostro patrimonio. Siamo quello che mangiamo. Nessuno si è accorto che il Made in Italy lo stanno buttando a terra e ci stiamo comprando e mangiando il Made “chi sa dove” … Noi siamo andate personalmente a parlare con i nostri agricoltori Italiani. Vi chiedo a tutti di fare la stessa cosa. Andate a vedere di persona i nostri finocchi giganti, i nostri kiwi 🥝 , i nostri avocado 🥑 , le nostre olive 🫒, le nostre arance 🍊… stanno a terra come spazzatura. Prodotti bio a prezzi giusto che non vengono comprati. Compriamo invece tutto fuori dal nostro paese. Vogliono pagare i nostri coltivatori per non coltivare 🤦🏻‍♀️🤷🏻‍♀️🇮🇹🥹🇮🇹🥹🇮🇹🥹🥹🇮🇹 così possiamo spendere il triplo per prodotti comprati e fatti arrivare da altri paesi. Se vedeste e sentiste di persona, vi verrebbero le lacrime a gli occhi. Noi siamo grandi, ma i nostri figli… che si mangeranno? Farina di grillo e frutta e verdura che matura nella nave di trasporto? No noi non ci stiamo. #siamocongliagricoltori #scioperoagricoltori #italia #sud #calabria #naikerivelli @ornellamuti @il_gigante_buono14 #antoniozangari @adnkronos_ @alisatoaff @_fedezangari @gabriellazangari