Every Child is My Child
@everychildismychildets
Grazie a @paul_a_go per le parole ❤️
Grazie Presidente Mattarella.
Trova sempre le parole giuste per farci sentire meno orfani.
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@quirinale
Buon compleanno amore mio..e ridi, ridi sempre… che quando ridi tu tutto splende.. e abbiamo tanto bisogno di luce ❤️
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@sopranzetti_paolo
Lo strazio che sta subendo il popolo palestinese, tutti civili innocenti, sarà la condanna eterna per tutti quelli che non stanno muovendo un dito per interrompere questo genocidio. Isr4ele e il suo governo nazista stanno scrivendo la pagina più vergognosa della storia contemporanea e la comunità internazionale ferma a guardare
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#ceasefirenow #stopgenocide
Ragionare sul concetto di pace oggi è fondamentale. La pace non è una parola buonista con un senso relativo. La pace si conquista aggiungendo ogni giorno un mattone, per costruire un pensiero sul senso dell’essere umani. Essere umani non solo per se stessi, ma soprattutto in senso sociale, per guardare al benessere degli altri ancor prima del proprio. La pace non può permettersi passi indietro, ma solo passi in avanti. Ieri alla manifestazione a favore del popolo palestinese eravamo in tanti, ma non abbastanza. La voce che deve levarsi a favore dei diritti fondamentali a tutela soprattutto della vita degli individui dovrebbe far tremare i muri, invece sposta a malapena le foglie e questo mi fa male. C’è una marea di gente, bambini in primis, che necessitano di cure primarie. Bambini che avranno traumi enormi con cui condividere le loro miserabili esistenze. Se ci preoccupiamo solo dell’oggi siamo degli stolti..i bambini che restano cresceranno e saranno menomati del sogno per tutta la vita. E io questo non riesco proprio a concepirlo.
GIVE PEACE A CHANCE
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@everychildismychildets #ceasefirenow
Ragionare sul concetto di pace oggi è fondamentale. La pace non è una parola buonista con un senso relativo. La pace si conquista aggiungendo ogni giorno un mattone, per costruire un pensiero sul senso dell’essere umani. Essere umani non solo per se stessi, ma soprattutto in senso sociale, per guardare al benessere degli altri ancor prima del proprio. La pace non può permettersi passi indietro, ma solo passi in avanti. Ieri alla manifestazione a favore del popolo palestinese eravamo in tanti, ma non abbastanza. La voce che deve levarsi a favore dei diritti fondamentali a tutela soprattutto della vita degli individui dovrebbe far tremare i muri, invece sposta a malapena le foglie e questo mi fa male. C’è una marea di gente, bambini in primis, che necessitano di cure primarie. Bambini che avranno traumi enormi con cui condividere le loro miserabili esistenze. Se ci preoccupiamo solo dell’oggi siamo degli stolti..i bambini che restano cresceranno e saranno menomati del sogno per tutta la vita. E io questo non riesco proprio a concepirlo.
GIVE PEACE A CHANCE
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@everychildismychildets #ceasefirenow
Ragionare sul concetto di pace oggi è fondamentale. La pace non è una parola buonista con un senso relativo. La pace si conquista aggiungendo ogni giorno un mattone, per costruire un pensiero sul senso dell’essere umani. Essere umani non solo per se stessi, ma soprattutto in senso sociale, per guardare al benessere degli altri ancor prima del proprio. La pace non può permettersi passi indietro, ma solo passi in avanti. Ieri alla manifestazione a favore del popolo palestinese eravamo in tanti, ma non abbastanza. La voce che deve levarsi a favore dei diritti fondamentali a tutela soprattutto della vita degli individui dovrebbe far tremare i muri, invece sposta a malapena le foglie e questo mi fa male. C’è una marea di gente, bambini in primis, che necessitano di cure primarie. Bambini che avranno traumi enormi con cui condividere le loro miserabili esistenze. Se ci preoccupiamo solo dell’oggi siamo degli stolti..i bambini che restano cresceranno e saranno menomati del sogno per tutta la vita. E io questo non riesco proprio a concepirlo.
GIVE PEACE A CHANCE
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@everychildismychildets #ceasefirenow
Napoli..che boccata di ossigeno
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#gratitude
Napoli..che boccata di ossigeno
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#gratitude
Napoli..che boccata di ossigeno
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#gratitude
Napoli..che boccata di ossigeno
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#gratitude
Centinaia di tir bloccati all’ingresso di Rafah.. tir contenenti cibo, medicinali e materiale sanitario, tutto perfettamente stoccato e pronto per essere destinato ad una popolazione allo stremo…eppure tutto bloccato..tutto fermo..
Bambini, donne e uomini stanno lentamente morendo di fame, con il cibo alle porte.. qualcuno ha giustamente detto che questo è sadismo, ed io non riesco a trovare un termine più corretto. Non solo Israele sta facendo morire i civili palestinesi, ma lo sta facendo con un sadismo perverso.. io non ho davvero più giustificazioni.. prego per la liberazione degli ostaggi, ma non può esserci una contropartita così atroce..tutto questo è orrendamente disumano.
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#ceasefirenow #stopgenocide
Spara al nemico..anche quando il nemico muore di fame ed è un bambino.
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#stopgenocide #ceasefirenow🇵🇸
Spara al nemico..anche quando il nemico muore di fame ed è un bambino.
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#stopgenocide #ceasefirenow🇵🇸
Quante chiacchierate che ci facciamo.
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#gazza #mydog
Quante chiacchierate che ci facciamo.
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#gazza #mydog
Quante chiacchierate che ci facciamo.
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#gazza #mydog
Quante chiacchierate che ci facciamo.
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#gazza #mydog
Morire per mano di terroristi è molto diverso da morire per mano di una democrazia. Coi terroristi non si negozia, con un paese democratico SI.
30.000 civili barbaramente uccisi, in maggioranza donne e bambini
1.300.000 sfollati ridotti alla fame di cui 610.000 bambini.
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#ceasefirenow🇵🇸 #stopgenocide
Buon 8 Marzo..
A chi crede.
Ancora e nonostante tutto
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#ceasefirenow #stopgenocide #8marzo
La Striscia di Gaza continua a essere un luogo di profonda sofferenza umanitaria, dove migliaia di persone affrontano quotidianamente sfide insormontabili.
Con un accesso limitato ai beni di prima necessità e un sistema sanitario estremamente fragile, la
situazione è diventata sempre più urgente.
In questo contesto, Every Child Is My Child sollecita un’immediata azione da parte della comunità
internazionale per far arrivare gli aiuti umanitari e garantire un sostegno vitale alla popolazione di
Gaza.
La mancanza di accesso ai servizi sanitari di base, ai generi alimentari e all’acqua potabile sta
avendo un impatto devastante sulla salute e sul benessere delle persone, in particolare sui
bambini, che costituiscono una parte significativa della popolazione palestinese.
Dal 7 ottobre ad oggi hanno perso la vita a causa del conflitto oltre 12 mila bambini (fonte Save
the Children) e ora cominciano a morire anche per malattie causate dalla carenza di cibo e acqua
(fonte UN)
Every Child Is My Child chiede alle autorità locali, regionali e internazionali di collaborare per
facilitare l’arrivo degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza e garantire che le forniture raggiungano,
nel minor tempo possibile, coloro che ne hanno disperatamente bisogno.
Non possiamo voltare le spalle alla sofferenza umana. È ora che la comunità internazionale agisca
con determinazione e solidarietà per portare sollievo alla popolazione della Striscia di Gaza.
NON POSSIAMO ACCETTARE PASSIVAMENTE LA SOFFERENZA DI TUTTI QUEI BAMBINI
EVERY CHILD IS MY CHILD… PERCHÉ OGNI BAMBINO E’ IL NOSTRO BAMBINO
Anche per questo Every Child Is My Child sarà presente alla Manifestazione Nazionale per la Pace di domani, sabato 9 Marzo a Roma alle 12.45 in Piazza della Repubblica per ribadire la necessità di un cessate il fuoco immediato e chiedere che vengano permessi gli ingressi ai tir con gli aiuti umanitari in attesa al confine di Rafah.
Foto di @belalkh
Beit Jala, West Bank, Palestina. Il piccolo A. ha 4 anni e da quando è nato, a Hebron, ha conosciuto occupazione, guerra e vessazioni. Vive in un luogo dove la vita di un bambino non ha lo stesso valore riconosciuto in altri posti del mondo.
Da sei mesi con la mamma è ricoverato nell’unico ospedale pubblico rimasto in Palestina per la cura del cancro infantile. Quello di Gaza è stato distrutto.
A. ha una leucemia linfoblastica acuta. Lo stiamo curando. Il cancro non si ferma davanti alla guerra ma neppure noi ci fermiamo.
Senza troppe parole, ho seguito una strada che mi ha portato da lui e dai 120 bambini in cura al Huda Al Masri Pediatric Cancer Department.
Grazie a @foglietta.anna e a @everychildismychildets insieme a @gbisceglia e a @ongvis e al @thepcrf è nato un nuovo progetto di Soleterre in aiuto a bambini malati di cancro in Palestina.
Farmaci, attività di supporto economico e sociale e l’inserimento di uno psico oncologo per portare le parole che mi mancano e che mi sono impedite da una logica a cui non appartengo: la vita di un bambino deve avere lo stesso valore. In ogni parte del mondo.
Se lo credete anche voi, unitevi a noi. Ad ogni costo.
Come? Link in bio e qui www.soleterre.org/palestina
#oncologiapediatrica #bambini #supportopsicologico #soleterre #palestina #westbank #infanzia #psicologo #aiuto #vita #cura #terapie #psicologa #traumi
Oggi, #ottomarzo, abbiamo scelto di raccontarvi la storia di Marina*, facendolo attraverso le sue stesse parole.
Marina è una giovane donna iraniana che è stata messa in salvo dalla nostra nave durante un’operazione di soccorso dello scorso novembre, mentre attraversava il Mediterraneo su una piccola barca sovraffollata.
A 19 anni non ha avuto altra scelta che fuggire dal suo Paese: ha visto e vissuto l’inferno, prima in Iran e poi durante il viaggio che ha fatto per mettere in salvo la sua vita.
Ogni donna soccorsa dalla #OceanViking ha la sua storia unica, ma tutte condividono la determinazione nel voler difendere la propria vita, prendendo il controllo del proprio destino, anche di fronte a situazioni terribili di violenze e sorprusi.
Sono storie di coraggio e forza, che ci ispirano e ci motivano nel continuare a testimoniare e denunciare ciò che accade nel #Mediterraneo centrale.
Grazie di cuore a @foglietta.anna che ha dato voce alla storia di Marina.
#InternationalWomensDay