Fabrizio Colica Top 100 Instagram Photos and Posts

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Most liked Instagram photo of Fabrizio Colica
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Fabrizio Colica Instagram - Giuro che la smetto di sfruttare il #cane per tutti i miei contenuti.
#dog #doginstagram #friday
Fabrizio Colica Instagram - Quando un #italiano vede un monumento all’estero
Fabrizio Colica Instagram - Non è facile stare al #centro
Poi #matteorenzi fa proprio fatica
Fabrizio Colica Instagram - Io sto sudando.
#freddo #cold #clima
Fabrizio Colica Instagram - Tagga quella persona con questo #superpotere
#amico #amica #lecoliche
Fabrizio Colica Instagram - #matteosalvini antifurto garantito h24
Fabrizio Colica Instagram - Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria carnevalata in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume. (Semicit.)
.
#pride #religione #carnevalata #vaticano
Fabrizio Colica Instagram - Da Roma in su mi tengo la sete
Fabrizio Colica Instagram - Siamo appena uscite dalle Messa delle 7:00, perché alle 9 dobbiamo infornare la parmigiana e sarebbe stato troppo tardi. Il gruppo CatechistePazzerelle24 di Gela ci ha mandato questo: dicono che non andiamo a tempo per fare vedere al prete che sappiamo le parole e che siamo le migliori. Ma noi non abbiamo bisogno di questi stratagemmi per essere le favorite di don Pino. Siamo in prima fila da 52 anni. Sono tutte invidiose.
#sunday #domenica #catholic #instagram
Fabrizio Colica Instagram - Quando prendi la #metro a #roma
Fabrizio Colica Instagram - Scusate l’incespicare di Catena, ma era emozionata. Abbiamo interrotto, perché lo sguardo di Crocifissa non presagiva nulla di buono. #granny #grandma #nonne
Fabrizio Colica Instagram - Quel disagio palpabile… 🫠

 Thank for the support @giacomo.spaconi @claude.n.a.n.n.i
Fabrizio Colica Instagram - Scusate se dico la #verità
Fabrizio Colica Instagram - #walkingdead tutt’altro che rassicurante
Fabrizio Colica Instagram - Quando incontri qualcuno durante un #cammino 
#trekking #instagood #nature
Fabrizio Colica Instagram - E a voi come vengono?
Fabrizio Colica Instagram - Regista, attrice, sceneggiatrice, ma mi sento sempre la solita peracottara. Mi sono rivolta al mio amico @fabriziocolica che mi ha preparato per quello che temo di più: le interviste. Riuscirò a non sembrare la solita mentecatta?

Domani parte seconda ft @piuttosto_che

FLAMINIA DALL’11 APRILE AL CINEMA
Fabrizio Colica Instagram - Chi ci segue da tempo sa quanto questo traguardo ci renda orgogliosi e ci faccia emozionare. Abbiamo perso il conto del numero di volte che abbiamo citato Aldo, Giovanni e Giacomo nei nostri video e ora facciamo parte di tutto questo. Sappiamo cosa state pensando: “Tre Uomini e una Gamba è un film perfetto che deve rimanere tale” è probabile, ma perché privarci della gioia di rivivere quella magia? È stato terribilmente difficile mantenere il segreto fino ad ora ma finalmente possiamo svelarvi tutto: lunedì il trailer de Il Ritorno del Garpez 🦵

#AldoGiovanniEGiacomo #TreUominiEUnaGamba #IlRitornoDelGarpez
Fabrizio Colica Instagram - Quando ti scatta l’ @antoninochef 
#masterchef #masterchefitalia #cucina #chef
Fabrizio Colica Instagram - Il segreto per i #ricci perfetti
#curlyhair #ricciperfetti
Fabrizio Colica Instagram - @mulinobianco #adv Quali cose assurde ti ha dato tua #mamma quando sei andato via di casa?
#PanPiattini #MulinoBianco #PiattiniMania
Fabrizio Colica Instagram - Quando vai dalla psicologa dell’Asl 😂 @fabriziocolica @lecoliche 

Guarda tutta la puntata: LINK IN BIO

@cholansia_podcast è condotto da @leonardobocci_
Tutti i mercoledì live a @testaccio_estate

#cholansia #cholansiapodcast #ansia #attacchidipanico #psicoterapia #psicologia #leonardobocci #podcast #roma #lecoliche #fabriziocolica
Fabrizio Colica Instagram - Voi che soluzione avete trovato?
#dog #cane #puppies
Fabrizio Colica Instagram - Non si può dire più niente! Poi dice che uno best3mmia
Fabrizio Colica Instagram - Gli #italiani quando ascoltano notizie tragiche.
Grazie @francescocosta21 per averci rassicurati
Fabrizio Colica Instagram - Sono andato personalmente in #Campidoglio per lamentarmi delle condizioni di #Roma e ho scoperto una cosa sconvolgente
Fabrizio Colica Instagram - Ok, è arrivato il momento di fare #comingout 
Tenetevi liberi dal 22 febbraio al 3 marzo al @teatrogolden a #roma 
Non vedo l’ora!
Fabrizio Colica Instagram - Ci siamo passati quasi tutti.
Ci vediamo il 29 giugno al @milanopride
Fabrizio Colica Instagram - Io volevo solo pranzare.
Fabrizio Colica Instagram - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?
Fabrizio Colica Instagram - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?
Fabrizio Colica Instagram - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?
Fabrizio Colica Instagram - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?
Fabrizio Colica Instagram - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?
Fabrizio Colica Instagram - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?
Fabrizio Colica Instagram - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?
Fabrizio Colica Instagram - Possiamo festeggiare almeno così o si offende qualcuno?
Fabrizio Colica Instagram - Non abbiamo idea di quando sia nata, perché è stata trovata per strada da @fra_regina poco più di un anno fa. Era scheletrica e inappetente, aveva circa 2 anni e aveva un’aria smarrita e delusa, come se fosse appena entrata nel pieno della consapevolezza che nessuno si sarebbe preso cura di lei. Succede spesso nei mesi che precedono l’estate. Perché ci si rende conto che un cane puó essere un impiccio, puó guastarci i piani, puó rovinarci le vacanze. Invece proprio in quel periodo io e @giacomo_visconti ci siamo innamorati di quegli occhietti neri che spuntavano dai ciuffi di pelo bianco e abbiamo deciso che avremmo amato qualcuno fuori da noi. Esattamente un anno fa è entrata nella nostra vita Titti. Auguri signora Viscolica! 🎂
Fabrizio Colica Instagram - Non ho mai capito come fosse possibile che mio padre potesse essere nato dopo di me.
Auguri a noi @roberto.colica
Fabrizio Colica Instagram - Non ho mai capito come fosse possibile che mio padre potesse essere nato dopo di me.
Auguri a noi @roberto.colica
Fabrizio Colica Instagram - Non ho mai capito come fosse possibile che mio padre potesse essere nato dopo di me.
Auguri a noi @roberto.colica
Fabrizio Colica Instagram - Non sappiamo dirvi dove saremo l’anno prossimo, ma speriamo di stare ancora insieme💙

Grazie @locandadelponteficeluxury per averci reso questo anniversario all’altezza degli altri!
#love #invited #couple
Fabrizio Colica Instagram - Sosteniamo il progetto @rifugio_hope per continuare ad accogliere i nostri amici
Fabrizio Colica Instagram - Sai chi taggare
Fabrizio Colica Instagram - Meritato riposo
Fabrizio Colica Instagram - Aspiro alla prima serata su Rai Uno.
#25aprile #liberazione #italia
Fabrizio Colica Instagram - Ormai al parco dei #cani mi evitano
Fabrizio Colica Instagram - Ho voluto accontentare le aspettative dei turisti del centro e mi sono vestito da #italiano che va a mangiare la #pizza
Fabrizio Colica Instagram - Ho voluto accontentare le aspettative dei turisti del centro e mi sono vestito da #italiano che va a mangiare la #pizza
Fabrizio Colica Instagram - Ho voluto accontentare le aspettative dei turisti del centro e mi sono vestito da #italiano che va a mangiare la #pizza
Fabrizio Colica Instagram - Ho voluto accontentare le aspettative dei turisti del centro e mi sono vestito da #italiano che va a mangiare la #pizza
Fabrizio Colica Instagram - Ho voluto accontentare le aspettative dei turisti del centro e mi sono vestito da #italiano che va a mangiare la #pizza
Fabrizio Colica Instagram - Io Tarzan, tu James
Fabrizio Colica Instagram - Tagga quell’amico convinto di saper parlare #romano
Fabrizio Colica Instagram - Voi andreste da Dolce Gelo o dai F.lli Macaluso? #sud #sicily #sicilia #instagram #instagood #summer #gelateria #sweet #dolce #cold #sister  #friends
Fabrizio Colica Instagram - Volevo dire la mia sui fischi a #giolier a #sanremo 
E voi che ne pensate?
Fabrizio Colica Instagram - Oggi è domenica, e Catena e Crocifissa stanno preparando il pranzo. Come al solito, non sono d’accordo sugli ingredienti e ognuna di loro rivendica la propria ricetta. Latte o semi di girasole? #milk #oil #sunday #sicily #instagram #instagood #friends
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!
Fabrizio Colica Instagram - Quando non fai la #differenziata
Fabrizio Colica Instagram - Cosa siamo costretti a fare per scappare dalle hit estive in Italia
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Fabrizio Colica Instagram - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.
Fabrizio Colica Instagram - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.
Fabrizio Colica Instagram - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.
Fabrizio Colica Instagram - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.
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Fabrizio Colica Instagram - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.
Fabrizio Colica Instagram - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.
Fabrizio Colica Instagram - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.
Fabrizio Colica Instagram - Oggi è il nostro anniversario di matrimonio, ci penseremo stasera al post romantico e sdolcinato. Per ora, vi condividiamo un raro momento in cui Crocifissa e Catena, a casa di quest’ultima, non litigano e sono spensierate, proprio come noi oggi. #anniversario #happiness #wedding #matrimonio #couple #sicily #sud #madeinitaly #love #instagood #instagram
Fabrizio Colica Instagram - Ma poi noce di che? Di cocco? Di macadamia? 
#curlyhair #capelli #ricci #men
Fabrizio Colica Instagram - Quanti con la mia stessa malattia?
#oroscopo #cancro #vergine #holiday
Fabrizio Colica Instagram - Una semplice giornata nelle mie stanze.
Fabrizio Colica Instagram - Una semplice giornata nelle mie stanze.
Fabrizio Colica Instagram - Una semplice giornata nelle mie stanze.
Fabrizio Colica Instagram - Una semplice giornata nelle mie stanze.
Fabrizio Colica Instagram - Una semplice giornata nelle mie stanze.
Fabrizio Colica Instagram - Una semplice giornata nelle mie stanze.
Fabrizio Colica Instagram - Una semplice giornata nelle mie stanze.
Fabrizio Colica Instagram - Dopo questo #viaggio abbiamo scoperto di essere tipo dei guru dei viaggi perché siamo riusciti a vedere 4 paesi spendendo meno di 600€ a testa.
Abbiamo dei suggerimenti da darvi in 10 piccoli comandamenti:

1. Non avrai agenzia al di fuori di skyscanner.
2. Non nominare Ryanair invano.
3. Ricordati di partire durante le feste.
4. Onora Booking e Flixbus.
5. Non procrastinare.
6. Non prenotare con troppo anticipo.
7. Non aspettare.
8. Pernotta con colazione inclusa.
9. Non desiderare i viaggi d’altri.
10. Tornare sempre a casa.
Fabrizio Colica Instagram - Se non vuoi fare la mia stessa fine, chiedi una consulenza gratis e senza impegno su fiscozen.it
Usa il coupon FABRI50A per avere 50€ di sconto” 

#partitaiva #liberoprofessionista #freelance #tasse #commercialista #adv
Fabrizio Colica Instagram - “Eh ma con il cane non puoi più fare niente”
Fabrizio Colica - 104.4K Likes - Giuro che la smetto di sfruttare il #cane per tutti i miei contenuti.
#dog #doginstagram #friday

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Caption : Giuro che la smetto di sfruttare il #cane per tutti i miei contenuti. #dog #doginstagram #friday
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Fabrizio Colica - 92.9K Likes - Quando un #italiano vede un monumento all’estero

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Caption : Quando un #italiano vede un monumento all’estero
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Fabrizio Colica - 74.9K Likes - Non è facile stare al #centro
Poi #matteorenzi fa proprio fatica

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Caption : Non è facile stare al #centro Poi #matteorenzi fa proprio fatica
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Fabrizio Colica - 73.1K Likes - Io sto sudando.
#freddo #cold #clima

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Caption : Io sto sudando. #freddo #cold #clima
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Fabrizio Colica - 67.5K Likes - Tagga quella persona con questo #superpotere
#amico #amica #lecoliche

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Caption : Tagga quella persona con questo #superpotere #amico #amica #lecoliche
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Fabrizio Colica - 63.2K Likes - #matteosalvini antifurto garantito h24

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Caption : #matteosalvini antifurto garantito h24
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Fabrizio Colica - 58.3K Likes - Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria carnevalata in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume. (Semicit.)
.
#pride #religione #carnevalata #vaticano

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Caption : Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria carnevalata in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume. (Semicit.) . #pride #religione #carnevalata #vaticano
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Fabrizio Colica - 55.3K Likes - Da Roma in su mi tengo la sete

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Caption : Da Roma in su mi tengo la sete
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Fabrizio Colica - 51.4K Likes - Siamo appena uscite dalle Messa delle 7:00, perché alle 9 dobbiamo infornare la parmigiana e sarebbe stato troppo tardi. Il gruppo CatechistePazzerelle24 di Gela ci ha mandato questo: dicono che non andiamo a tempo per fare vedere al prete che sappiamo le parole e che siamo le migliori. Ma noi non abbiamo bisogno di questi stratagemmi per essere le favorite di don Pino. Siamo in prima fila da 52 anni. Sono tutte invidiose.
#sunday #domenica #catholic #instagram

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Caption : Siamo appena uscite dalle Messa delle 7:00, perché alle 9 dobbiamo infornare la parmigiana e sarebbe stato troppo tardi. Il gruppo CatechistePazzerelle24 di Gela ci ha mandato questo: dicono che non andiamo a tempo per fare vedere al prete che sappiamo le parole e che siamo le migliori. Ma noi non abbiamo bisogno di questi stratagemmi per essere le favorite di don Pino. Siamo in prima fila da 52 anni. Sono tutte invidiose. #sunday #domenica #catholic #instagram
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Fabrizio Colica - 49.4K Likes - Quando prendi la #metro a #roma

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Caption : Quando prendi la #metro a #roma
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Fabrizio Colica - 49.2K Likes - Scusate l’incespicare di Catena, ma era emozionata. Abbiamo interrotto, perché lo sguardo di Crocifissa non presagiva nulla di buono. #granny #grandma #nonne

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Caption : Scusate l’incespicare di Catena, ma era emozionata. Abbiamo interrotto, perché lo sguardo di Crocifissa non presagiva nulla di buono. #granny #grandma #nonne
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Fabrizio Colica - 48.9K Likes - Quel disagio palpabile… 🫠

 Thank for the support @giacomo.spaconi @claude.n.a.n.n.i

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Caption : Quel disagio palpabile… 🫠 Thank for the support @giacomo.spaconi @claude.n.a.n.n.i
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Fabrizio Colica - 45.3K Likes - Scusate se dico la #verità

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Caption : Scusate se dico la #verità
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Fabrizio Colica - 41.5K Likes - #walkingdead tutt’altro che rassicurante

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Caption : #walkingdead tutt’altro che rassicurante
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Fabrizio Colica - 40.9K Likes - Quando incontri qualcuno durante un #cammino 
#trekking #instagood #nature

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Caption : Quando incontri qualcuno durante un #cammino #trekking #instagood #nature
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Fabrizio Colica - 37.1K Likes - E a voi come vengono?

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Caption : E a voi come vengono?
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Fabrizio Colica - 35.3K Likes - Regista, attrice, sceneggiatrice, ma mi sento sempre la solita peracottara. Mi sono rivolta al mio amico @fabriziocolica che mi ha preparato per quello che temo di più: le interviste. Riuscirò a non sembrare la solita mentecatta?

Domani parte seconda ft @piuttosto_che

FLAMINIA DALL’11 APRILE AL CINEMA

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Caption : Regista, attrice, sceneggiatrice, ma mi sento sempre la solita peracottara. Mi sono rivolta al mio amico @fabriziocolica che mi ha preparato per quello che temo di più: le interviste. Riuscirò a non sembrare la solita mentecatta? Domani parte seconda ft @piuttosto_che FLAMINIA DALL’11 APRILE AL CINEMA
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Fabrizio Colica - 32.8K Likes - Chi ci segue da tempo sa quanto questo traguardo ci renda orgogliosi e ci faccia emozionare. Abbiamo perso il conto del numero di volte che abbiamo citato Aldo, Giovanni e Giacomo nei nostri video e ora facciamo parte di tutto questo. Sappiamo cosa state pensando: “Tre Uomini e una Gamba è un film perfetto che deve rimanere tale” è probabile, ma perché privarci della gioia di rivivere quella magia? È stato terribilmente difficile mantenere il segreto fino ad ora ma finalmente possiamo svelarvi tutto: lunedì il trailer de Il Ritorno del Garpez 🦵

#AldoGiovanniEGiacomo #TreUominiEUnaGamba #IlRitornoDelGarpez

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Caption : Chi ci segue da tempo sa quanto questo traguardo ci renda orgogliosi e ci faccia emozionare. Abbiamo perso il conto del numero di volte che abbiamo citato Aldo, Giovanni e Giacomo nei nostri video e ora facciamo parte di tutto questo. Sappiamo cosa state pensando: “Tre Uomini e una Gamba è un film perfetto che deve rimanere tale” è probabile, ma perché privarci della gioia di rivivere quella magia? È stato terribilmente difficile mantenere il segreto fino ad ora ma finalmente possiamo svelarvi tutto: lunedì il trailer de Il Ritorno del Garpez 🦵 #AldoGiovanniEGiacomo #TreUominiEUnaGamba #IlRitornoDelGarpez
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Fabrizio Colica - 31.6K Likes - Quando ti scatta l’ @antoninochef 
#masterchef #masterchefitalia #cucina #chef

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Caption : Quando ti scatta l’ @antoninochef #masterchef #masterchefitalia #cucina #chef
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Fabrizio Colica - 18.3K Likes - Il segreto per i #ricci perfetti
#curlyhair #ricciperfetti

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Caption : Il segreto per i #ricci perfetti #curlyhair #ricciperfetti
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Fabrizio Colica - 17.7K Likes - @mulinobianco #adv Quali cose assurde ti ha dato tua #mamma quando sei andato via di casa?
#PanPiattini #MulinoBianco #PiattiniMania

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Caption : @mulinobianco #adv Quali cose assurde ti ha dato tua #mamma quando sei andato via di casa? #PanPiattini #MulinoBianco #PiattiniMania
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Fabrizio Colica - 17.7K Likes - Quando vai dalla psicologa dell’Asl 😂 @fabriziocolica @lecoliche 

Guarda tutta la puntata: LINK IN BIO

@cholansia_podcast è condotto da @leonardobocci_
Tutti i mercoledì live a @testaccio_estate

#cholansia #cholansiapodcast #ansia #attacchidipanico #psicoterapia #psicologia #leonardobocci #podcast #roma #lecoliche #fabriziocolica

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Caption : Quando vai dalla psicologa dell’Asl 😂 @fabriziocolica @lecoliche Guarda tutta la puntata: LINK IN BIO @cholansia_podcast è condotto da @leonardobocci_ Tutti i mercoledì live a @testaccio_estate #cholansia #cholansiapodcast #ansia #attacchidipanico #psicoterapia #psicologia #leonardobocci #podcast #roma #lecoliche #fabriziocolica
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Fabrizio Colica - 16.3K Likes - Voi che soluzione avete trovato?
#dog #cane #puppies

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Fabrizio Colica - 16.3K Likes - Non si può dire più niente! Poi dice che uno best3mmia

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Fabrizio Colica - 15.8K Likes - Gli #italiani quando ascoltano notizie tragiche.
Grazie @francescocosta21 per averci rassicurati

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Fabrizio Colica - 14.2K Likes - Sono andato personalmente in #Campidoglio per lamentarmi delle condizioni di #Roma e ho scoperto una cosa sconvolgente

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Fabrizio Colica - 13.2K Likes - Ok, è arrivato il momento di fare #comingout 
Tenetevi liberi dal 22 febbraio al 3 marzo al @teatrogolden a #roma 
Non vedo l’ora!

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Fabrizio Colica - 12.9K Likes - Ci siamo passati quasi tutti.
Ci vediamo il 29 giugno al @milanopride

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Fabrizio Colica - 12.1K Likes - Io volevo solo pranzare.

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Caption : Io volevo solo pranzare.
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Fabrizio Colica - 11.7K Likes - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?

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Caption : Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme: 1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda 2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni 3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci 4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo. 5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. 6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate 7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata Tu dove vorresti dormire?
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Fabrizio Colica - 11.7K Likes - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?

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Caption : Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme: 1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda 2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni 3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci 4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo. 5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. 6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate 7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata Tu dove vorresti dormire?
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Fabrizio Colica - 11.7K Likes - Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme:

1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?

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Caption : Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme: 1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda 2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni 3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci 4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo. 5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. 6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate 7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata Tu dove vorresti dormire?
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1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

Tu dove vorresti dormire?

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Caption : Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme: 1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda 2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni 3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci 4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo. 5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. 6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate 7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata Tu dove vorresti dormire?
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1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

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Caption : Questa notte ho avuto difficoltà a prendere sonno di fronte a questo scenario. Ero estasiato dal luccichio delle stelle e dal movimento degli alberi e pensavo a tutti i posti assurdi in cui ho dormito a fianco a questo signore in questi 5 anni che stiamo insieme: 1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda 2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni 3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci 4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo. 5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. 6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate 7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata Tu dove vorresti dormire?
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1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
7) 2023, Marocco: una tenda nel deserto di Merzouga. Siamo morti di caldo, ma effettivamente la location era troppo assurda da non essere menzionata

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1) 2024, Lettonia: una casa di vetro in una foresta innevata a Sigulda
2) 2019, Bolivia: un hotel di sale che affacciava nel bianco infinito nel Salar de Uyuni
3) 2023, Parma: un agriturismo che è stata la location di uno dei miei film preferiti: “Novecento” di Bernardo Bertolucci
4) 2022, Grecia: l’isola di Kastelorizo, dove Gabriele Salvatores giró nel 1… Mediterraneo.
5) 2019, Isola di Pasqua: un normale b&b nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico.
6) 2022, Cappadocia: un hotel scavato nella roccia con vista sui caratteristici camini delle fate tra i quali, all’alba, volteggiavano mongolfiere colorate
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Fabrizio Colica - 11.4K Likes - Possiamo festeggiare almeno così o si offende qualcuno?

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Fabrizio Colica - 11.3K Likes - Non abbiamo idea di quando sia nata, perché è stata trovata per strada da @fra_regina poco più di un anno fa. Era scheletrica e inappetente, aveva circa 2 anni e aveva un’aria smarrita e delusa, come se fosse appena entrata nel pieno della consapevolezza che nessuno si sarebbe preso cura di lei. Succede spesso nei mesi che precedono l’estate. Perché ci si rende conto che un cane puó essere un impiccio, puó guastarci i piani, puó rovinarci le vacanze. Invece proprio in quel periodo io e @giacomo_visconti ci siamo innamorati di quegli occhietti neri che spuntavano dai ciuffi di pelo bianco e abbiamo deciso che avremmo amato qualcuno fuori da noi. Esattamente un anno fa è entrata nella nostra vita Titti. Auguri signora Viscolica! 🎂

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Caption : Non abbiamo idea di quando sia nata, perché è stata trovata per strada da @fra_regina poco più di un anno fa. Era scheletrica e inappetente, aveva circa 2 anni e aveva un’aria smarrita e delusa, come se fosse appena entrata nel pieno della consapevolezza che nessuno si sarebbe preso cura di lei. Succede spesso nei mesi che precedono l’estate. Perché ci si rende conto che un cane puó essere un impiccio, puó guastarci i piani, puó rovinarci le vacanze. Invece proprio in quel periodo io e @giacomo_visconti ci siamo innamorati di quegli occhietti neri che spuntavano dai ciuffi di pelo bianco e abbiamo deciso che avremmo amato qualcuno fuori da noi. Esattamente un anno fa è entrata nella nostra vita Titti. Auguri signora Viscolica! 🎂
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Fabrizio Colica - 10.7K Likes - Non ho mai capito come fosse possibile che mio padre potesse essere nato dopo di me.
Auguri a noi @roberto.colica

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Caption : Non ho mai capito come fosse possibile che mio padre potesse essere nato dopo di me. Auguri a noi @roberto.colica
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Fabrizio Colica - 10K Likes - Non sappiamo dirvi dove saremo l’anno prossimo, ma speriamo di stare ancora insieme💙

Grazie @locandadelponteficeluxury per averci reso questo anniversario all’altezza degli altri!
#love #invited #couple

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Caption : Non sappiamo dirvi dove saremo l’anno prossimo, ma speriamo di stare ancora insieme💙 Grazie @locandadelponteficeluxury per averci reso questo anniversario all’altezza degli altri! #love #invited #couple
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Fabrizio Colica - 9.7K Likes - Sosteniamo il progetto @rifugio_hope per continuare ad accogliere i nostri amici

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Fabrizio Colica - 9.7K Likes - Sai chi taggare

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Caption : Sai chi taggare
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Fabrizio Colica - 9.6K Likes - Meritato riposo

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Fabrizio Colica - 8.2K Likes - Aspiro alla prima serata su Rai Uno.
#25aprile #liberazione #italia

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Fabrizio Colica - 8.2K Likes - Ormai al parco dei #cani mi evitano

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Caption : Ormai al parco dei #cani mi evitano
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Fabrizio Colica - 8K Likes - Ho voluto accontentare le aspettative dei turisti del centro e mi sono vestito da #italiano che va a mangiare la #pizza

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Fabrizio Colica - 7.9K Likes - Io Tarzan, tu James

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Caption : Io Tarzan, tu James
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Fabrizio Colica - 7.4K Likes - Tagga quell’amico convinto di saper parlare #romano

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Fabrizio Colica - 7.2K Likes - Voi andreste da Dolce Gelo o dai F.lli Macaluso? #sud #sicily #sicilia #instagram #instagood #summer #gelateria #sweet #dolce #cold #sister  #friends

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Fabrizio Colica - 7K Likes - Volevo dire la mia sui fischi a #giolier a #sanremo 
E voi che ne pensate?

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Caption : Volevo dire la mia sui fischi a #giolier a #sanremo E voi che ne pensate?
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Fabrizio Colica - 6.6K Likes - Oggi è domenica, e Catena e Crocifissa stanno preparando il pranzo. Come al solito, non sono d’accordo sugli ingredienti e ognuna di loro rivendica la propria ricetta. Latte o semi di girasole? #milk #oil #sunday #sicily #instagram #instagood #friends

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Caption : Oggi è domenica, e Catena e Crocifissa stanno preparando il pranzo. Come al solito, non sono d’accordo sugli ingredienti e ognuna di loro rivendica la propria ricetta. Latte o semi di girasole? #milk #oil #sunday #sicily #instagram #instagood #friends
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Fabrizio Colica - 6.6K Likes - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!

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Caption : Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere. Invece vorrei provare a farlo. Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride. Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me. Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima) Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali. E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri. Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti. Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni. Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te! E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci. Non abbassiamo mai la guardia!
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Fabrizio Colica - 6.6K Likes - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
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Caption : Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere. Invece vorrei provare a farlo. Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride. Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me. Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima) Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali. E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri. Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti. Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni. Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te! E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci. Non abbassiamo mai la guardia!
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Fabrizio Colica - 6.6K Likes - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
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Caption : Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere. Invece vorrei provare a farlo. Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride. Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me. Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima) Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali. E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri. Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti. Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni. Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te! E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci. Non abbassiamo mai la guardia!
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Invece vorrei provare a farlo.
Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me.
Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti.
Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni.
Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te!
E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci.
Non abbassiamo mai la guardia!

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Caption : Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere. Invece vorrei provare a farlo. Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride. Sono stato uno di quelli che si nascondeva dietro la scusa che il pride è per i festaioli, per chi si vuol mettere in mostra, per chi ama piume, glitter, paillettes e che non fosse per me. Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima) Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali. E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri. Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, ringrazio @rosselladattoli per avermi fatto brillare con i suoi vestiti così belli e così giusti. Ringrazio @itskaze_ , la mia compagna in questo viaggio bellissimo che mi ha dato 2 o 3 chicche per sembrare più giovane di almeno 4 anni. Ringrazio mio marito per essere riuscito a sostenermi anche in questa avventura (a un certo punto me lo sono trovato anche sul palco!😍). Se sono così fiero di me è anche grazie a te! E grazie a chiunque ieri era lì a sostenerci. Non abbassiamo mai la guardia!
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Fabrizio Colica - 6.6K Likes - Vorrei dire, come fanno in tanti, che l’emozione di ieri non si puó descrivere.
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Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
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Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
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Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
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Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
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Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
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Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
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Era la mia prima esperienza come conduttore di fronte a tutta quella gente e, confesso: la mia prima volta al pride.
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Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
Ieri ho visto tante emozioni confluire in una piazza. Ho visto persone urlare per i propri diritti e per i diritti degli altri. Ho visto persone amarsi, baciarsi, sostenersi, consolarsi, incoraggiarsi. Ho visto, non solo bandiere arcobaleno, ma anche bandiere di paesi sopraffatti dalla violenza di un altro stato. Ho visto uomini e donne di tutte le età, famiglie, pensionati, preti, suore e turisti sfilare fieramente per dei diritti fondamentali.
E sono onorato di aver messo la faccia per questo coacervo variegato e folle di emozioni e desideri.
Ringrazio di cuore il @milanopride per avermi accolto nella sua grande famiglia, 
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Ieri ho scoperto che invece il pride è per tutti e per tutte. Che ci sono le piume perché hanno il diritto di esserci, che i glitter non feriscono nessuno anche se vengono lanciati con violenza e che le paillettes sono pazzesche e non discriminano nessuno. È necessario, in questo periodo più che mai, urlare al mondo chi siamo, chi amiamo e come ci sentiamo. È necessario rispondere con amore a una ventata d’odio. È necessario pubblicare foto come queste perchè sicuramente molte persone ne rimarranno inorridite (specialmente dell’ultima)
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Fabrizio Colica - 6.4K Likes - Quando non fai la #differenziata

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Fabrizio Colica - 6K Likes - Cosa siamo costretti a fare per scappare dalle hit estive in Italia

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Fabrizio Colica - 5.9K Likes - Si possono ancora fare gli album “Irlanda 2023” come si faceva su Facebook? Chiedo per un amico.

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Fabrizio Colica - 5.4K Likes - Oggi è il nostro anniversario di matrimonio, ci penseremo stasera al post romantico e sdolcinato. Per ora, vi condividiamo un raro momento in cui Crocifissa e Catena, a casa di quest’ultima, non litigano e sono spensierate, proprio come noi oggi. #anniversario #happiness #wedding #matrimonio #couple #sicily #sud #madeinitaly #love #instagood #instagram

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Fabrizio Colica - 5.4K Likes - Ma poi noce di che? Di cocco? Di macadamia? 
#curlyhair #capelli #ricci #men

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Fabrizio Colica - 5.1K Likes - Quanti con la mia stessa malattia?
#oroscopo #cancro #vergine #holiday

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Fabrizio Colica - 4.2K Likes - Una semplice giornata nelle mie stanze.

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Fabrizio Colica - 4.1K Likes - Dopo questo #viaggio abbiamo scoperto di essere tipo dei guru dei viaggi perché siamo riusciti a vedere 4 paesi spendendo meno di 600€ a testa.
Abbiamo dei suggerimenti da darvi in 10 piccoli comandamenti:

1. Non avrai agenzia al di fuori di skyscanner.
2. Non nominare Ryanair invano.
3. Ricordati di partire durante le feste.
4. Onora Booking e Flixbus.
5. Non procrastinare.
6. Non prenotare con troppo anticipo.
7. Non aspettare.
8. Pernotta con colazione inclusa.
9. Non desiderare i viaggi d’altri.
10. Tornare sempre a casa.

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Fabrizio Colica - 4K Likes - Se non vuoi fare la mia stessa fine, chiedi una consulenza gratis e senza impegno su fiscozen.it
Usa il coupon FABRI50A per avere 50€ di sconto” 

#partitaiva #liberoprofessionista #freelance #tasse #commercialista #adv

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Fabrizio Colica - 3.6K Likes - “Eh ma con il cane non puoi più fare niente”

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